Il Vietnam serba ancora un grato ricordo della solidarietà manifestata dal nostro Paese durante il lungo conflitto con gli Stati Uniti e guarda all’Italia con simpatia e amicizia, riconoscendoci un ruolo di primo piano nell’Unione Europea e nei fori multilaterali.
I rapporti bilaterali hanno conosciuto una netta accelerazione a partire dagli anni ’90 quando sono state avviate le riforme economiche (Doi moi) che hanno portato il Paese sulla strada della modernizzazione.
Le principali linee della politica estera dell’Italia nei confronti del Vietnam sono:
- sostegno alla politica di apertura del Vietnam per facilitarne l’integrazione nella comunità internazionale e nel sistema delle Nazioni Unite;
- partenariato di cooperazione con l’Unione Europea, compreso il rafforzamento del dialogo nel settore dei diritti dell’uomo (da ultimo accordo quadro globale PCA ed FTA in campo commerciale);
- rafforzamento della cooperazione economico-commerciale, della promozione degli investimenti e del radicamento produttivo italiano in Vietnam;
- cooperazione in campo culturale, anche nell’ottica di favorire la diffusione della lingua italiana in Vietnam, resa possibile grazie ad accordi di cooperazione fra università italiane e vietnamite (quali borse di studio per frequentare atenei italiani, accordi per il mutuo riconoscimento dei titoli universitari, cooperazione nell’ambito della mobilità di studenti, ricercatori e progetti di ricerca congiunta, e molto altro).
- cooperazione scientifica e tecnologica, al fine di valorizzare le eccellenze italiane in questo settore;
- mantenimento dei rapporti di cooperazione per sostenere la crescita e migliorare le condizioni di vita delle fasce sociali più svantaggiate;
- iniziative bilaterali nei settori ambientali, sanitario e di gestione sostenibile.