Roma, 10 giugno 2022
Si è conclusa ieri la visita ufficiale del Sottosegretario On. Manlio Di Stefano in Vietnam, che dal 7 al 9 giugno l’ha visto impegnato in una serie di incontri nelle città di Hanoi ed Ho Chi Minh. Il Sottosegretario proseguirà e terminerà oggi la propria missione nel Sud-est asiatico con alcune riunioni di lavoro in Indonesia.
I dossier affrontati in Vietnam hanno principalmente riguardato le relazioni economiche, commerciali ed industriali bilaterali. Ad Hanoi, il Sottosegretario Di Stefano ha incontrato il Vice Ministro dell’Industria e del Commercio Dang Hoang An, con cui ha co-presieduto la VII Commissione Economica Mista Italia-Vietnam. “Tante imprese italiane sono venute a delocalizzare la produzione in Vietnam a cavallo del 2000”, ha evidenziato il Sottosegretario, continuando, “quell’epoca di globalizzazione senza freni oggi si è chiusa, ma molte imprese restano ancora nel Paese, utilizzandolo come base per le proprie operazioni in Asia”. Per queste ragioni, i trattati di libero scambio (EVFTA) e di protezione degli investimenti (EVIPA), firmati da Vietnam ed UE, sono di estrema importanza. Al termine dell’incontro, il Sottosegretario Di Stefano ha ribadito il proprio impegno, una volta tornato in Italia, a sostegno della ratifica dell’EVIPA in Parlamento.
Successivamente, durante l’incontro con il Ministro degli Esteri vietnamita, Bui Thanh Son, e con il suo Vice Ministro, Hà Kim Ngọc, il dialogo è stato incentrato su argomenti di politica estera. “Siamo grati al Vietnam per aver sostenuto la candidatura dell’Italia a Partner di Sviluppo dell’ASEAN quando ne aveva la Presidenza di turno nel 2020”, ha affermato il Sottosegretario, aggiungendo che “in forza di questa amicizia, abbiamo espresso pieno appoggio al Vietnam sia rispetto alla situazione nel Mar Cinese Meridionale che sulla necessità di tutelare il fragile ecosistema del fiume Mekong, che nasce in Cina ed attraversa quasi tutti i Paesi della regione”. Al termine dell’incontro, il Sottosegretario Di Stefano ha chiesto ai colleghi vietnamiti di avvalersi dei legami con la Russia per passare messaggi di incoraggiamento alla cessazione delle ostilità e a favore del dialogo con l’Ucraina, anche al fine di creare condizioni favorevoli allo stabilimento di corridoi marittimi sicuri per l’esportazione di grano ucraino. Le controparti hanno concordato sulla necessità che le ostilità cessino, lasciando il posto ad un negoziato di pace.
Prima di terminare la missione, l’On. Di Stefano ha incontrato alcuni esponenti della comunità imprenditoriale italiana presente in Vietnam, attivi soprattutto nei settori energetico e farmaceutico. Il Sottosegretario ha sottolineato che “molte di queste imprese che offrono tecnologie all’avanguardia e progetti di formazione potranno cogliere nuove opportunità di crescita, considerato l’obiettivo ‘emissioni zero entro il 2050’ che il Vietnam si è dato alla COP26”. Il Sottosegretario Di Stefano, infine, ha ribadito l’impegno del Governo affinché le autorità vietnamite riconoscano l’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco, al fine di semplificare le procedure relative all’importazione di prodotti farmaceutici italiani in Vietnam.