Lo scorso 15 settembre ha preso il via la prima fase della nuova iniziativa per la predisposizione del formulario online per le domande di visto di ingresso Schengen. Il progetto, elaborato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, e’ denominato “E-@pplication“.
L’iniziativa permettera’ agli utenti del servizio visti di compilare online la domanda di visto, coniugando aggiornamento tecnologico, ottimizzazione dei costi e dei tempi, e in ultima analisi maggiore efficienza su tutta la rete. Il progetto – gia’ presentato in occasione del Seminario europeo per l’innovazione nel settore dei visti (Roma, 7 luglio 2017) – si inserisce nel piano europeo a medio termine per la realizzazione di un visto elettronico (e-visa).
“E-@pplication” e’ un software con il quale – attraverso una procedura guidata – l’utente del servizio dei visti potra’ compilare online la domanda di visto, procedendo successivamente alla sua stampa. Dopo averla firmata, l’utente dovra’ quindi recarsi presso l’Ufficio Visti dell’Ambasciata per la presentazione della domanda e la consegna della documentazione supplementare.
Per motivi connessi soprattutto ad esigenze di sicurezza informatica, la domanda dovra’ essere portata fisicamente all’ufficio, e non potra’ essere inviata elettronicamente alla Sede.
Il formulario compilato contiene una serie di codici a barre che saranno “letti” da un lettore ottico per l’acquisizione dei dati.
Quali sono i vantaggi del nuovo sistema?
I vantaggi del nuovo sistema sono molteplici: minori tempi per l’inserimento dei dati; maggiore completezza dei dati; minori errori di digitazione; maggiore qualita’ dei dati inseriti; riduzione dei tempi di attesa.
Il nuovo sistema e’ del tutto opzionale per gli utenti e coesistera’ con l’inserimento manuale dei dati delle domande di visto compilate manualmente dai richiedenti.
Al fine di accelerare la trattazione delle pratiche, tutti i richiedenti visto sono caldamente invitati a ricorrere a questa nuova procedura, visitando il sito http://e-applicationvisa.esteri.it e consultando anche questo avviso.
